Chi è Giovanna Boccalini

Entrata sin da giovane nella Società generale operaia di mutuo soccorso e nella sezione socialista di Lodi, fu docente, partigiana, fondatrice dei Gruppi di Difesa della Donna, divenne direttrice di Noi Donne, organo di stampa dei GDD milanesi. A guerra conclusa, venne nominata commissaria alla previdenza e all’assistenza, fu membro del CLN lombardo come rappresentante dell’Unione Donne Italiane. Alle prime elezioni amministrative postfasciste, venne eletta consigliera e nominata assessora del Comune di Milano all’assistenza e all’infanzia; negli anni ’50 divenne componente del direttivo nazionale del Partito comunista italiano e si impegnò attivamente in ambito sindacale, contribuendo alla fondazione dell’Inca Cgil, di cui fu vicepresidente, e alla riforma dell’INPS, di cui fu vicepresidente. Affiancò all’attività politica e sindacale l’impegno per l’emancipazione femminile, diventando responsabile delle donne socialiste lodigiane negli anni ’20 e fu tra le fondatrici, nel 1933, del Gruppo femminile calcistico (GFC), la prima squadra di calcio femminile italiana (riconosciuta dal Coni), insieme alle sorelle Luisa, Marta e Rosetta, che furono calciatrici, mentre lei ricoprì il ruolo di commissaria. Quest’esperienza sportiva venne fermata dal Regime fascista. Da sempre impegnata a favore dell’emancipazione femminile e per la tutela dell’infanzia, oltre a lottare per il miglioramento delle condizioni di lavoratrici e lavoratori, Giovanna Boccalini si formò politicamente a Lodi grazie agli insegnamenti di Ettore Archinti, scultore, sindaco socialista nei primi anni ’20, antifascista, deportato e morto a Flossenbürg, profondamente legato alla sua famiglia. 

Di seguito una breve biografia di Giovanna Boccalini a cura di Alice Vergnaghi (con bibliografia) e un elenco di video e articoli esplicativi

 

Giovanna Boccalini (1901-1991)

 

Simbolo della Resistenza femminile al fascismo e tra le fondatrici della prima squadra di calcio femminile nel 1933. Giovanna Boccalini è stata questo e molto altro. Emerita concittadina impegnata in campo sociale prima presso la Società Generale di Mutuo Soccorso di Lodi, poi nel sindacato e infine come vicepresidente dell'INPS; in campo sportivo come team manager della prima squadra di calcio femminile; in campo politico come assessora all'assistenza e all'infanzia nella prima giunta comunale democratica postbellica e come componente del Consiglio Direttivo dell'UDI, di cui fu fondatrice nel 1945. 

 

 

Giovanna Boccalini nasce a Lodi il 24 settembre 1901 da Francesco e Antonietta Salvarani, terza di sette fra fratelli e sorelle. Nina, soprannome attribuitole dalle/dai familiari e dallo scultore Ettore Archinti che abita nel suo stesso stabile, consegue presso la Scuola Normale Femminile di Lodi il titolo per insegnare nella scuola elementare. L’attitudine della giovane donna verso le tematiche sociali, politiche ed emancipazioniste viene colta da Archinti che la educa al socialismo. 

Appena quindicenne si iscrive alla Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso e, qualche anno dopo, alla locale sezione socialista. L’avvento del fascismo interrompe la militanza politica e Giovanna Boccalini si dedica alla costruzione di una sua famiglia con il ragioniere Giuseppe Barcellona, sposato nel 1925, dal quale ha un figlio e una figlia. Nel 1927 la famiglia si trasferisce a Milano, in Piazzale Dateo. 

 

 

Agli inizi degli anni Trenta Giovanna Boccalini ottiene il ruolo presso la scuola di viale Romagna e si dedica a un’impresa pionieristica: la fondazione della prima squadra calcistica femminile in cui giocano le sorelle più giovani e di cui diventa commissaria. Negli stessi anni, il marito viene condannato al confino alle isole Tremiti per circa diciotto mesi. 

 

La morte precoce del primogenito e la caduta del fascismo convincono Giovanna Boccalini che è tempo di rinnovare il proprio impegno in ambito politico, sociale e per favorire l’emancipazione femminile: si iscrive al PCI e si impegna nella Resistenza fondando i Gruppi di Difesa della Donna e dirigendo Noi Donne, organo di stampa dei GDD milanesi. A guerra conclusa viene nominata commissaria alla previdenza e all’assistenza, è membro del CLN lombardo come rappresentante dell’UDI (Unione Donne Italiane) e ottiene la nomina di assessora all’assistenza e all’infanzia al Comune di Milano nel 1946.

 

 

Nel 1949 affianca all’attività politica quella sindacale diventando vicepresidente dell’INCA (Istituto Nazionale Confederale di Assistenza) e successivamente diventa vicepresidente dell’INPS incarico che ricopre fino al pensionamento. 

 

Accanto all’attività politica e sindacale, Giovanna Boccalini non dimentica mai di dedicarsi alle donne, alla loro emancipazione e tutela, e all’infanzia.

Giovanna Boccalini, in primo piano, in piedi a sinistra

 

 Il PROGETTO BOCCALINI

 

BIBLIOGRAFIA SU GIOVANNA BOCCALINI

  

·    Marco Giani, Lodigiane, sportive, partigiane. L’epopea familiare delle sorelle Boccalini, in Archivio Storico Lodigiano, Lodi, 2019.

https://www.academia.edu/41256055/Lodigiane_sportive_partigiane_Lepopea_familiare_delle_sorelle_Boccalini

·    Marco Giani, Da Lodi a Milano, sola andata (con qualche ritorno).  Nuove fonti per la storia della famiglia Boccalini, in Archivio Storico Lodigiano, Lodi, 2020.

https://www.academia.edu/44766067/Da_Lodi_a_Milano_sola_andata_con_qualche_ritorno_Nuove_fonti_per_la_storia_della_famiglia_Boccalini

Marta Boccalini, Ricordando …, a cura di Marco Giani in https://www.academia.edu/39812995/Marta_Boccalini_Ricordando_?sm=b

Sito web sulle sorelle Boccalini a cura di Marco Giani:

  https://sorelleboccalini.wordpress.com/

Alice Vergnaghi, Ettore Archinti e le donne della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Lodi, pubblicato sulla rivista della Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso di Lodi, anno 2009.

·  Alice Vergnaghi, La condizione femminile e minorile nel lodigiano durante il XX secolo, Museo del lavoro povero e della civiltà contadina Mazzocchi e Bertolotti, Livraga, 2010.

·   Alice Vergnaghi, Storia di una lodigiana: Giovanna Boccalini Barcellona dall’infanzia lodigiana alla resistenza milanese, in Archivio Storico Lodigiano, Lodi, 2019.

·       https://www.academia.edu/47726289/STORIA_DI_UNA_LODIGIANA_GIOVANNA_BOCCALINI_BARCELLONA_DALL_INFANZIA_LODIGIANA_ALLA_RESISTENZA_MILANESE

·    Alice Vergnaghi, Storia di una lodigiana: Giovanna Boccalini Barcellona da partigiana ad assessora in Archivio Storico Lodigiano, Lodi, 2020.

·       https://www.academia.edu/47726343/STORIA_DI_UNA_LODIGIANA_GIOVANNA_BOCCALINI_BARCELLONA_DA_PARTIGIANA_AD_ASSESSORA

·    Docuvideo e mostra su Giovanna Boccalini:

https://youtu.be/is7k8tqA1Rw

https://youtu.be/UUboocJAA38

·    Voce di Giovanna Boccalini sull’Enciclopedia delle Donne

https://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/giovanna-boccalini-barcellona/

 

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