A proposito di Pride

Al Pride di Lodi, il 1 luglio 2023, c'eravamo anche noi, tra le tante, tantissime persone che erano lì per divertirsi e, divertendosi, affermare che i diritti si difendono anche così, i diritti di tuttə.

E' stato un Pride colorato, gioioso, ballato, cantato, con tanta musica, partecipato e molto 'chiacchierato'.

Noi c'eravamo perché crediamo nell'inclusione, nel lavorare insieme per costruire un mondo dove non ci sia bisogno di vietare perché ogni persona saprà dove inizia lo spazio dell'altra.

C'eravamo perché questa società patriarcale discrimina e commette abusi sulle donne, dalla violenza psicologica ed economica agli stupri e ai femminicidi, perché le considera il secondo sesso, figuriamoci come si atteggia con chi considera anche solo altro da se.

C'eravamo perché anche noi facciamo parte dell'arcobaleno.

Erano presenti le istituzioni cittadine, con il Sindaco, presenza ufficiale con la fascia tricolore, Andrea Furegato, e l'Assessora alle Pari Opportunità, Manuela Minojetti.

Hanno partecipato bambine e bambini, famiglie etero e non, molti amici a 4 zampe.

Mentre cercano di portare indietro l'Italia, 

noi andiamo avanti.

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