A TEATRO CON GIOVINETTE! AFFRETTATI AD ACQUISTARE IL BIGLIETTO!

A TEATRO CON GIOVINETTE! AFFRETTATI AD ACQUISTARE IL BIGLIETTO!


Lo spettacolo 'Giovinette, le calciatrici che sfidarono il Duce' (tratto dall'omonimo libro di Seneghini/Giani), dal ritmo molto vivace (si tratta del racconto di alcune giovani che vogliono diventare calciatrici e indirettamente fanno la storia del calcio italiano), parla molto di Lodi, delle sorelle Boccalini (in 4 fecero parte della squadra originaria) e persino dell'ex sindaco Ettore Archinti. 

Un pezzo di storia di Lodi.

Se non ora, quando? Snoq Lodi con Toponomastica femminile e numerose altre associazioni, e con la preziosa collaborazione del Comune, che l'ha inserito nella stagione del teatro come fuori abbonamento al prezzo di 10 euro (c'è anche una versione mattutina per le scuole) è  riuscita a portare lo spettacolo a Lodi. L'attrice Rossana Mola, inoltre, era già venuta a Lodi nostra ospite per La partita mai giocata del 15 aprile 2023.

Che aspettate dunque? 

Lo spettacolo è alle Vigne il 15 NOVEMBRE 2023 (idealmente collegato alla Giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre) alle ore 21. Le prevendite sono aperte dal 23 OTTOBRE. Consigliamo alle associazioni che hanno aderito al progetto Boccalini, così come alle singole persone interessate, di raccogliere le adesioni e acquistare i biglietti per tempo rivolgendosi alla biglietteria del teatro.

Qui maggiori informazioni sul Progetto Boccalini

Qui maggiori informazioni sulla Partita Mai Giocata

Qui maggiori informazioni su il Doodle di Google su Giovanna Boccalini

GIOVINETTE
Le calciatrici che sfidarono il Duce

 

tratto dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani

regia Laura Curino

con Rossana Mola, Rita Pelusio, Chiara Stoppa

collaborazione artistica Marco Rampoldi

adattamento drammaturgico Domenico Ferrari

con la collaborazione di Laura Curino, Rita Pelusio

scene e scelte musicali Lucio Diana

realizzazione costumi e assistente alla regia Francesca Biffi

datore luci Valentino Ferro

co-produzione PEM Habitat Teatrali, Rara Produzione

con il sostegno di Fondazione Memoria della Deportazione e della Sezione A.N.P.I. Audrey Hepburn

 

1932. Decimo anno dell’era fascista. 

 

Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea, per gioco, quasi per sfida: giocare a calcio.

Fondarono il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccolse intorno a sé decine di atlete.

Gli organi federali in principio assecondarono l’iniziativa, consentendo loro di allenarsi, ma non di giocare in pubblico. Inoltre dovevano usare un pallone di gomma e non di cuoio, indossare la gonna non i pantaloncini, passare la palla solo rasoterra e in porta dovevano far giocare dei ragazzini adolescenti. Tutto questo per preservare le loro “capacità riproduttive”.

Nonostante ciò la loro avventura sportiva riuscì caparbiamente a resistere per quasi un anno, quando, proprio alla vigilia della loro prima partita ufficiale, il regime le costrinse a smettere di giocare.

 

La loro fu una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista.

 

Di questo pugno di ragazze, che a loro modo sfidarono il Duce e la cultura del loro tempo, alcune si riciclarono in altri sport, altre uscirono dalla storia, altre ancora entrarono in una storia più grande, partecipando dieci anni dopo alla lotta partigiana.

 

La loro epopea è raccontata con ironia e leggerezza da un trio di attrici che, mischiando comicità e narrazione, ci mostra come, pur a distanza di tanti anni e di tante battaglie, certi pregiudizi siano duri a morire e come la lotta per la libertà e i propri diritti passi anche attraverso lo sport.


promo: https://vimeo.com/769805512

Biglietti: € 10

ACQUISTA ONLINE

Teatro alle Vigne

Via Cavour, 66, 26900 LODI LO

tel 0371 409855

Apri su Google Maps


Commenti

Post più popolari