Giovanna Boccalini, ad Alice Vergnaghi una medaglia d'oro per la ricerca

Alice Vergnaghi è stata insignita della medaglia d'oro in riconoscimento del suo pregevole contributo culturale dato dalla ricerca biografica su Giovanna Boccalini mentre ricopre il ruolo di Docente di Lettere presso il prestigioso Liceo Artistico Callisto Piazza di Lodi. Le motivazioni sottese a tale onorificenza sono state enunciate durante la solenne cerimonia svoltasi il 19 gennaio 2024 sul palco del Teatro alle Vigne. 

"Ha dedicato il ricordo di un giorno a Giovanna Boccalini nata il 24 Settembre di 122 anni fa. Prima maestra elementare, partigiana, attivista per l'emancipazione delle donne e fra le prime a misurarsi nel gioco del calcio la cui vicenda ha trovato contorni di realtà e dedizione grazie alle ricerche di Alice Vergnaghi, brillante docente di lettere del liceo Artistico Piazza e donna di studi, solida cultura e spiccata intraprendenza che ha arricchito di sapere la componente culturale della città e non solo".

Il discorso di Alice:

"Grazie per questo riconoscimento di cui sono molto felice e orgogliosa. Vorrei condividerlo con le donne che sono da sempre al centro dei miei interessi e dei miei studi. Le donne del passato, tra cui Giovanna Boccalini, le sue sorelle che mentre si battevano per l'emancipazione, per il cambiamento della condizione femminile molto spesso, anzi, quasi sempre, non hanno ottenuto riconoscimenti. Quindi questo riconoscimento va anche a loro. Ma va anche alle donne del presente che mi hanno sostenuta in questa ricerca e che hanno permesso la divulgazione e la conoscenza. Le compagne delle associazioni che hanno partecipato alle varie iniziative intraprese lo scorso anno, le Assessore, le insegnanti, insomma tutte coloro che hanno aderito e partecipato a questa importante opera di divulgazione. Vorrei condividere infine con le ragazze, le donne del futuro, le mie studenti, ma anche mia figlia che è tra il pubblico, alle quali vorrei dire di prendere con loro, di raccogliere l'eredità che questa lunga storia di cambiamento e di emancipazione ci insegna, perché è una risorsa fondamentale della comunità e dello stare insieme, e del percorso di emancipazione. accanto alla fratellanza c'è la sorellanza e le mie ricerche mi insegnano che la sorellanza nel tempo è un valore fondamentale" 

Il video della premiazione sul canale Youtube di SNOQ Lodi 

Alice si è impegnata anche nella produzione del documentario dedicato a Giovanna Boccalini, intitolato "Giovanna Boccalini. Storia di una lodigiana (1901 - 1991)", oltre che nel successivo e ampio Progetto Boccalini, nel corso degli ultimi due anni. 

Il contributo di Alice, attraverso la sua ricerca su Giovanna Boccalini, figura di spicco nella Resistenza femminile al fascismo e fondatrice, insieme alle sorelle, del Gruppo Calcistico Femminile (GFC) nel 1933, riconosciuto dal CONI, ha permesso a Lodi di riportare alla luce una donna di notevole importanza altrimenti destinata all'oblio. 

La scoperta di questa storia straordinaria è avvenuta dopo la collaborazione nella presentazione del libro di Federica Seneghini e i saggi di Marco Giani, intitolato "Giovinette, le calciatrici che sfidarono il duce". 

Giovanna Boccalini è stata onorata con un Doodle di Google il 24 settembre 2023, e ha giocato un ruolo centrale nell'organizzazione dei primi "Treni della felicità". 

Da allora, grazie al comitato Se non ora, quando? Lodi e Toponomastica femminile, sono state realizzate numerose iniziative per celebrare le incredibili donne come le sorelle Boccalini e il GFC. Il Memorial Boccalini Gfc, disputato l'8 marzo 2023,  è stato un torneo di calcio giocato da studentesse di tutte le età, mentre "La partita mai giocata", in memoria della partita che il Gruppo Femminile Calcistico avrebbe dovuto disputare contro l'Alessandria nel 1933.

Nel novembre 2023, al Teatro alle Vigne di Lodi, è stata ospitata la rappresentazione teatrale "Giovinette, le calciatrici che sfidarono il duce", ispirata al romanzo omonimo. Lo spettacolo, interpretato dalle talentuose Rossana Mola, Rita Pelusio e Chiara Stoppa (che ha sostituito brillantemente Federica Fabiani), ha ottenuto un notevole successo per la sua trattazione di temi importanti, drammatici ed educativi con un tocco di brillante leggerezza.